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Servizi

CARTA DEI SERVIZI

“Casa per la Vita Angelo Blu”

Presentazione

La Casa per la vita“ Angelo Blu” è una struttura residenziale a carattere socio-sanitario a media intensità assistenziale sanitaria. La struttura è destinata ad accogliere, in via temporanea o permanente, persone con problematiche psicosociali e pazienti psichiatrici stabilizzati usciti dal circuito psichiatrico riabilitativo residenziale, prive di validi riferimenti familiari, o che necessitano di sostegno al mantenimento del livello di autonomia e nel percorso di reinserimento sociale e lavorativo.

PRINCIPI ISPIRATORI

La Casa per la vita “Angelo Blu” è un servizio che rappresenta una risposta fondamentale per le persone con problematiche psicosociali che per scelta o per necessità non possono più vivere completamente soli nella propria abitazione, per la mancanza della capacità di provvedere completamente alla cura di se stessi, all’igiene dell’ambiente domestico, oppure alle piccole faccende di tutti i giorni, perché prive di validi riferimenti familiari.

La Casa per la vita attualizza il diritto di ogni uomo e di ogni donna di condurre una vita dignitosa e di ricevere l’aiuto ed assistenza indispensabili secondo la propria necessità. In questo senso la centralità dell’utente vale da principio fondante il servizio e regola tutte le prassi di chi vi lavora.

In quanto prestatore di servizi alla persona, ogni operatore della Casa per la vita “Angelo Blu”, deve attenersi al massimo rispetto di tutte le sfere in cui la relazione d’aiuto possa esprimersi, anche in rapporto di alcuni principi:

Eguaglianza

Ogni ospite ha diritto al rispetto della propria persona e delle proprie idee. Ognuno è considerato alla pari degli altri. Gli operatori della Casa per la vita non pongono distinzioni di sesso, razza, religione, ideali politici e quant’altro possa essere considerato fonte di discriminazione. Al contrario, in tutti i casi in cui sia possibile, essi cercano di agevolare la persona nell’atto di dichiarare e di manifestare le proprie idee. Gli ospiti sono liberi di mantenere le proprie idee, consuetudini ed attività, nei limiti concessi dal buon funzionamento della Casa.

Imparzialità

La Casa per la vita viene organizzata senza privilegiare alcun ospite, ma ponendo attenzione su tutti e su ciascuno, sulla base di regole fissate dalla prassi, in ragione delle differenti esigenze degli ospiti e della funzionalità ottimale del servizio stesso.

Continuità

uno degli aspetti imprescindibili del servizio, per sua stessa natura. I nostri ospiti hanno diritto alla continuità dell’erogazione della prestazione, senza interruzione, ventiquattro ore su ventiquattro.

Diritto di scelta

L’Ente gestore è a piena disposizione degli utenti e dei loro familiari per quanto riguarda la possibilità

di attivare dei canali comunicativi che permettano loro di ricevere tutte le informazioni desiderate.

La conoscenza del funzionamento della struttura residenziale e dei servizi che vengono erogati al suo interno rappresenta un punto imprescindibile a tale scopo. In questo senso anche la Carta dei Servizi rappresenta uno strumento utile.

Efficienza

La gestione della Casa per la vita “Angelo Blu” viene pensata ponendo attenzione agli aspetti organizzativi che sono un elemento fondamentale quanto la formazione del personale che vi opera.

Il raggiungimento di condizioni di vita elevate e la garanzia di un’assistenza adeguata ai bisogni degli ospiti rappresentano gli scopi della Casa.

Accessibilità ed adeguatezza

Il soggetto che necessita di assistenza deve essere informato, e consapevole, affinché possa condividere il processo in cui è l’attore principale. L’intervento deve tenere conto del contesto ambientale e sociale in cui si trova l’utente e di come può incidere sul servizio e sulle sue performance.

Indipendenza

Il soggetto che necessita di assistenza deve essere informato, e consapevole, affinché possa condividere il processo in cui è l’attore principale. L’intervento deve tenere conto del contesto ambientale e sociale in cui si trova l’utente e di come può incidere sul servizio e sulle sue performance.

Indipendenza

L’utente viene assistito nel prendere decisioni e nel controllare la sua vita allo scopo di mantenere una sua indipendenza.

Rispetto

Assistenza eventuale e supporto sono fornite in modo tale da mantenere il rispetto della privacy e della dignità dell’utente in ogni momento.

Privacy

Le informazioni personali sono trattate nel rispetto della normativa a tutela della privacy.

Professionalità

Il personale che offre servizio nella Casa per la vita ha i requisiti professionali richiesti da leggi e regolamenti regionali.

La professionalità è accompagnata da una stretta osservanza dei rispettivi Codici Deontologici a tutela degli utenti.

Protezione

Gli utenti sono protetti nella loro salute, sicurezza e benessere, vengono protetti da abusi e trascuratezze di ogni genere.

Tutela dei rischi

I parametri architettonici del Casa sono a tutela della sicurezza personale di ogni ospite e del personale, così come previsto dalle vigenti normative nazionali e regionali.

Continuità

L’assistenza è garantita in ogni momento della giornata, nei limiti dell’orario di apertura del centro ed in modo continuativo nel periodo di permanenza nella struttura.

Imparzialità

Ad ogni utente viene assicurata imparzialità e parità di trattamento nel rispetto di un approccio obiettivo alla malattia.

LA STRUTTURA E LE CAMERE

La Casa per la vita “Angelo Blu” sorge nella città di San Giovanni Rotondo, in una posizione strategica per il reinserimento sociale degli ospiti. Essa, rispettando tutti i parametri strutturali espressi nel R.R. n. 4/2007 e s.m.i., può ospitare 16 utenti in regime residenziale, ed è così composta:

  • camere doppie e singole con l'eventuale possibilità di Tv ed apparecchio telefonico fisso;
  • ogni camera prevede un bagno con doccia;
  • infermeria/sala personale con bagno;
  • sala per attività giornaliera;
  • stanze per i laboratori;
  • soggiorno e sala TV;
  • sala da pranzo;
  • cucina;
  • lavanderia;

All’esterno la struttura presenta un’ampia area verde coperta ed un’adiacente villa comunale che si prestano alle attività ludico-ricreative o a passeggiate rilassanti degli ospiti.

FINALITA’ della Casa per la vita

La Casa per la vita è una struttura residenziale avente caratteristiche funzionali ed organizzativi orientate al modello comunitario e garantisce attività a sostegno dell’autonomia individuale e sociale. L’accoglienza residenziale nella Casa per la vita“Angelo Blu” si propone le seguenti finalità:

  • Reintegrare l’individuo nel contesto sociale di appartenenza;
  • Sostenere ed incrementare il livello di autonomia individuale e sociale;
  • Alleggerire il carico delle famiglie cui l’utente appartiene;
  • Aiutare le persone fragili;
  • Realizzare azioni di intrattenimento;
  • Favorire l’integrazione delle persone con problematiche psicosociali, consentendo loro la continuità delle relazioni sociali e il superamento della condizione di emarginazione e

solitudine;

  • Aprire all’esterno la struttura residenziale, rendendo quest’ultima una "Casa" per attività di animazione, attività culturali e sociali, non solo per le persone accolte, ma anche per i cittadini
  • del quartiere e della città più in generale;
  • Valorizzare il ruolo della persona riabilitando le capacità residue;
  • Organizzare e fornire servizi che rispondano alle esigenze dei fruitori della struttura;
  • Migliorare il livello di qualità della vita delle persone inserite nella struttura;
  • Favorire l’informazione e la comunicazione riguardo a risorse e attività presenti;
  • Fornire un ausilio nella cura della persona da un punto di vista igienico-sanitario, alimentare, farmacologico;
  • Promuovere e sostenere l’integrazione sociale all’interno del gruppo;
  • Fornire assistenza psico-sociale agli ospiti;
  • Pianificare un’azione sociale con il territorio e le associazioni locali;
  • Migliorare il benessere generale delle persone con problematiche psicosociali nella comunità di appartenenza, potenziandone l’immagine sociale.

DESTINATARI DEL SERVIZIO

La Casa per la vita “Angelo Blu” di San Giovanni Rotondo (Foggia), destinata ad accogliere n. 16 utenti per assicurare servizi di tipo alberghiero, assistenziale e ricreativo-culturale, è una strutturasocio-sanitaria a carattere residenziale a media intensità assistenziale rivolta a personecon problematiche psicosociali e pazienti psichiatrici stabilizzati usciti dal circuito psichiatrico riabilitativo residenziale, che per la mancanza di validi riferimenti familiari, necessitano di supporto psicologico, sociale e di mantenimento del livello di autonomia.

L’ACCOGLIENZA E L’INGRESSO DEL NUOVO UTENTE

L’accoglienza dell’utente nella Casa per la Vita “Angelo Blu”, previo consenso formale dell’interessato, si realizza attraverso programmi che prevedono prestazioni assistenziali, che valorizzino la persona fragile ed agiscano sulla sua globalità coinvolgendo, laddove è presente, la famiglia e la comunità.

A. Valutazione ad opera dell’ U.V.M.

L’Unità Valutativa Distrettuale, che valuta la necessità di inserimento in struttura, è composta da:

Il Medico di Medicina Generale;

Assistente Sociale del Comune di Residenza della persona;

Assistente Sociale del Distretto sociosanitario.

Classificazione del livello di autonomia funzionale globale;

Idoneità/non idoneità al ricovero in struttura;

Riconoscimento dello stato di urgenza;

Piano Assistenziale Individualizzato (PAI). B . Presentazione della domanda

Per presentare domanda d’ammissione presso la Casa per la vita“Angelo Blu” di San Giovanni Rotondo (Foggia), occorre presentare la seguente modulistica:

certificato medico attestante lo stato di salute dell’utente ed eventuale assenza di malattie infettive;

domanda di ammissione da ritirare presso gli uffici amministrativi della struttura;

documento d’identità valido;

certificato di residenza e stato di famiglia;

tessera sanitaria o libretto sanitario;

copia eventuale di verbale di attestazione invalidità;

copia di documentazione e certificazioni cliniche. C . Rinuncia temporanea all’ammissione

Qualora un richiedente inserito nella lista d’attesa venga chiamato per l’ammissione e per motivi personali (eccetto ricoveri ospedalieri, stato di malattia certificata o altre circostanze eccezionali) preferisca rimandare il ricovero ad altra data, deve comunicare la rinuncia temporanea all’ammissione su modulo predisposto.

Nello specifico comunque gli interventi sono finalizzati:

all’assistenza diurna e notturna degli ospiti;

all’ausilio nella cura della persona da un punto di vista igienico-sanitario, ma soprattutto sociale e psicologico;

ad evitare il sorgere di forme di disadattamento e di emarginazione negli ospiti mediante attività ludico-ricreative e laboratori. Viene privilegiata, nella scelta e nell’attuazione degli interventi, la partecipazione attiva dei soggetti destinatari del servizio adottando soprattutto metodologie di gruppo che prevedano il coinvolgimento degli ospiti presenti nella struttura, nonché delle stesse famiglie ed altri soggetti esterni (volontari, giovani in servizio civile,

abitanti del quartiere etc.).

Per ogni ospite è predisposta a cura del Coordinatore la “Cartella Utente”, quale supporto tecnico-amministrativo sia cartaceo che informatico, continuamente aggiornata, nella quale sono raccolti tutti i dati e le informazioni riguardanti ogni singolo utente, ed il relativo Piano Assistenziale Individualizzato.

D . L’accoglienza del nuovo ospite

La Casa per la vita “Angelo Blu” adotta forme di assistenza riabilitativa orientate al recupero ed al mantenimento delle capacità intellettuali e fisiche dell’utente. Al momento dell’ingresso, si avrà cura di accogliere la persona fragile con il suo patrimonio di vita, la sua storia e le sue relazioni, così da garantire nel tempo risposte adeguate ai bisogni ed alle aspettative dei singoli. L’accoglienza nella struttura avviene a seguito della presentazione di una domanda di ingresso presso gli uffici amministrativi, presso i quali si può ritirare.

  • Al momento dell’ingresso l’equipe della struttura predisporrà:
  • Valutazione socio-assistenziale del caso;
  • La denuncia alle autorità di pubblica sicurezza ai sensi dell’art. 109 della Legge 773 del
  • 18/06/1931 e successivi;
  • La formulazione della scheda usi e consuetudini quotidiane;
  • La formulazione della scheda vestiario con sigla di ogni capo di abbigliamento;
  • L’educazione all’orientamento spaziale con relativi ausili;
  • Cartella utente;
  • Recapiti dei relativi referenti con formulazione scheda sulla privacy, ai sensi del Codice in

Materia dei dati Personali n. 196 del 30/06/2003.

E’ molto importante avere il consenso della persona in oggetto; per questo è necessario che essa stessa (e/o la sua famiglia) possa visitare gli ambienti dove dovrà soggiornare. Nell’accettare un utente che entra a far parte della Casa, si provvede ad un’attenta valutazione multidimensionale della persona per poter subito fornirle un’assistenza adeguata e personalizzata nonché ridurre al minimo il trauma del cambio di abitudini. Il rapporto con la nuova residenza richiede all’utente, l’assunzione di una nuova dimensione spazio-temporale che non è più improntata solo sulle proprie esigenze, ma su quelle di tutta una comunità. L’ingresso, concordato previo appuntamento telefonico, può avvenire tutti i giorni, preferibilmente in mattinata entro le ore 10:30, per consentire al nuovo arrivato di ambientarsi sin da subito nel nuovo contesto di vita. Viene disposta l’assegnazione del letto al nuovo utente tenendo conto, nel limite del possibile, della volontà dello stesso, della provenienza, del carattere, del sesso e di altre eventuali affinità esistenti tra gli utenti della struttura. Il Coordinatore o suo delegato, provvede poi alla compilazione della cartella personale.

Nell’accoglienza delle nuove domande la direzione terrà in considerazione questi criteri:

A .Anamnesi socio - familiare

attenzione all’urgenza assistenziale

B .Anamnesi sanitaria

verifica la compatibilità con gli interventi potenzialmente realizzabili.

ATTIVITA’ della Casa per la vita

Tutte le attività della Casa per la vita “Angelo Blu” sono aperte al territorio e organizzate attivando le risorse della comunità locale e sono orientate ad una filosofia di rispetto della persona, ed al suo reintegro nel tessuto sociale cittadino e non.

Si riconosce l’utente come soggetto attivo, come una persona con una storia, un’identità ed una personalità.

Gli operatorivengono formati a sviluppare una vicinanza fisica ed emotiva con l’utente, per imparare a comunicare in modo efficace con esso nella relazione d’aiuto.

Le attività della Casa per la vita“Angelo Blu”, sono attuate nell’osservanza dei ritmi fisiologici degli utenti, garantendone l’equilibrio e la partecipazione. Oltre alle normali attività di assistenza alla persona, si garantisce agli ospiti:

  • ospitalità residenziale;
  • assistenza tutelare diurna e notturna;
  • segnalazione tempestiva al personale sanitario o al medico di base, di qualunque sintomo che potrebbe essere indicativo di una patologia in atto o di problemi che comportino interventi e programmi esterni;
  • servizio mensa, con preparazione di pasti dal personale e l'eventuale aiuto da parte degli utenti come forma di reinserimento sociale e mantenimento dell’autonomia;
  • servizio di pulizia e cura degli ambienti costituenti la struttura (la pulizia quotidiana viene effettuata, con l’ausilio del personale, dagli utenti della struttura per mantenere le capacità

residue);

  • servizio di lavanderia, gestito in proprio e provvede al lavaggio della biancheria dellaCasa per lavita ed al lavaggio e stiratura degli indumenti personali degli ospiti;
  • strutturazione concordata con gli ospiti dei tempi e delle attività della giornata; oascolto dei bisogni e dei desideri verbalizzati dagli ospiti stessi;

o erogazione di prestazioni per la realizzazione dell’integrazione sociale;

o attività di accompagnamento ed intrattenimento, inserendosi nel tessuto della città di San

Giovanni Rotondo;

o integrazione degli utenti residenti nella struttura all’interno di tutte le attività di animazione;

o servizio radio-televisivo e in generale tutto quanto concerne le necessità quotidiane che possono

essere esposte dagli ospiti della struttura (parrucchiere, barbiere, ecc.)

o cura per il guardaroba dell’ospite per garantire un idoneo abbigliamento. Al loroingresso gli ospitidevono disporre di un corredo personale, e laddove non possano per necessità e sufficiente a garantire la decorosa permanenza nella struttura. La fornitura di farmaci e del materiale sanitario

  • garantita dai familiari previa ricetta del Medico di medicina generale personale.

GIORNATA TIPO DEGLI OSPITI

La Casa per la vita “Angelo Blu” è una struttura a carattere residenziale che può ospitare 16 utenti. E’ possibile ricevere telefonate personali dall’esterno; l’assistente di turno avrà cura di assicurare la riservatezza della conversazione e porterà l’apparecchio telefonico all’ospite oppure l’ospite stesso nel pieno della propria autonomia potrà rispondere alla chiamata direttamente. Gli appuntamenti quotidiani della Casa sono:

  • 8:30 COLAZIONE
  • 11:00 MERENDA
  • 12:30 PRANZO
  • 16:00 MERENDA POMERIDIANA
  • 19:00 CENA

Le attività ricreative e di laboratorio avranno un proprio calendario e saranno mensilmente concordati tra operatori ed utenti.

FIGURE PROFESSIONALI

In ottemperanza a quanto prescritto dal R.R. 7/2010 ex art. 7 per le strutture a medio-alta intensità, l’Ente gestore della Casa per la vita , “Angelo Blu”, garantisce le seguenti figure professionali:

  • 1 Coordinatore della struttura;
  • 2 assistenti sociali;
  • 3 educatori professionali;
  • 4 operatori O.S.S.;
  • 1 ausiliario (al bisogno);
  • 1 cuoco (al bisogno).

La società di gestione della Casa per la vita “Angelo blu”, intende offrire maggiore qualità del servizio mediante le seguenti figure:

  • Psicologo (in consulenza);
  • Infermiere (in consulenza);
  • Medico/Psichiatra (in convenzione con ASL).

Tutto il personale è in possesso del titolo e delle qualifiche richieste a norma per svolgere le funzioni specifiche del suo ruolo. All’interno della struttura viene garantito l’accesso a personale di volontariato. Ai sensi dell’art. 109 del regolamento regionale n. 4/2007, la gestione del personale socio-assistenziale in pianta organica alla “Cooperativa Sociale Casa Tua”.

PRESTAZIONI SOCIO-ASSISTENZIALI E PSICO-RIABILITATIVE

Il servizio è erogato nei confronti di persone con problematiche psico-sociali non autosufficienti o relativamente autosufficienti, che per le menomazioni fisiche e/o psichiche non sono in grado di condurre una vita autonoma, per questo bisognosi di aiuto per le ordinarie abitudini di vita quotidiana.

L’equipe assistenziale della struttura effettua le seguenti prestazioni:

  • assistenza igienico-sanitaria di ogni singolo ospite semi e non autosufficiente, durante le ore di mattina, di pomeriggio od in caso di necessità durante tutto il corso della giornata;
  • preparazione e somministrazione accurata della terapia farmacologica per via iniettiva parenterale, endovenosa, orale, rettale al singolo ospite;

  • controllo periodico ed assistenza per ospiti disabili in condizione di semi o non autosufficienza mentale (dementi senili, allettati, amputati, su carrozzella, ecc.) con medicazioni di ferite e piaghe

da decubito, con cambio periodico di postura per allettati (per prevenire arrossamenti cutanei ed ulteriori decubiti), con verticalizzazione e deambulazione con girello di alcuni ospiti affetti da disturbi motori, per prevenire gesti inconsulti sulla propria persona o nei confronti di altri ospiti e per evitare posture anomale, atteggiamenti autolesionistici, lesioni involontarie, edemi discrasici, ecc.;

  • aggiornamento costante delle cartelle Sanitario di ogni singolo ospite e preparazione del protocollo di visita per ogni singolo Medico specialista;

  • partecipazione al piano di riattivazione motoria in relazione al protocollo terapeutico stabilito dal fisiatra/neurologo Asl o cartellino di dimissione ospedaliero;

  • prelievi ematologici e di liquidi-sostanze organiche per esami ematici di routine;

  • assistenza sociale, di svago e di animazione a sfondo terapeutico nei confronti degli ospiti (uso delle carte da gioco, passeggiate, canto, ballo, preghiera, dialoghi collettivi, laboratori ecc.);

  • particolare attenzione ed assistenza è rivolta a ospiti tendenti alla emarginazione, alla depressione ed all'isolamento, offrendo atteggiamenti affettuosi, con calore umano-sociale e

cercando di ricostruire un ambiente familiare ;

  • creatività collettiva che comprende riabilitazione alla funzione tattile (uso di plastilina, disegno, pittura, ecc.); creatività individuale con lavori creati dal singolo ospite;
  • stimolazione cognitivo funzionale.

RETTA GIORNALIERA

Il costo della retta della Casa per la vita in parte a carico dell’utente (o del comune di residenza o del Piano di Zona laddove ci fossero limiti di reddito per sostenere la spesa) ed in parte a carico del S.S.R. Qualora il progetto definito dall’U.V.M. preveda la erogazione di prestazioni terapeutiche e socio riabilitative per gli ospiti con problematiche psichiatriche, le ASL definiscono apposite intese per riconoscimento di un concorso al costo delle prestazioni in misura pari al 70% del costo complessivo per giornata di permanenza dell’utente (media intensità), ai sensi dell’Allegato 1C del DPCM del 29/11/2001 ed il restante 30% a carico dell’utente e/o del Comune di residenza.

Servizi non compresi nella retta giornaliera

Alcuni servizi non sono compresi nella retta di ricovero della Casa per la vita “Angelo Blu”:

  • Parrucchiere, barbiere ed altri servizi specifici alla persona;
  • Servizi aggiuntivi in camera (sky, mediaset premium, ecc.);
  • Specifiche esigenze degli utenti (sigarette, bar, ecc.);
  • Medicinali a pagamento.

SODDISFAZIONE DELL’UTENTE ED EVENTUALI RECLAMI

Come da normativa (art. 7 art. 8 art. 9, Reg. Reg. n.4 del 18/01/2007 e art. 58 della Legge Reg. n. 19 del 10/07/2006) la soddisfazione dell’utente viene monitorata da parte della Direzione, usufruendo di un apposito questionario distribuito all’interno della struttura, all’utente ed ai familiari. La valutazione, periodica, garantisce l’anonimato di chi compila la scheda di soddisfazione mediante cassetta postale interna e successivamente verrà tutto registrato su un apposito registro.

Qualora la valutazione periodica di soddisfazione dell’utente determini variazioni sull’organizzazione, quest’ultime vengono documentate in modo fruibile dagli utenti, familiari e Servizi Territoriali.

Gli ospiti ed i loro familiari possono, laddove ce ne sia bisogno, sporgere reclami sui disservizi subiti nella Casa per la vita “Angelo Blu”, compilando apposito modulo reperibile presso la struttura, richiedendolo agli operatori.

Queste segnalazioni servono a garantire l’utente sul rispetto dei suoi diritti ed alla direzione per conoscere e comprendere meglio i problemi esistenti e per poter prevedere possibili miglioramenti del servizio erogato ed infine al personale per essere stimolato e gratificato.

REGOLE DI VITA COMUNITARIA

All’ingresso della Casa per la vita "Angelo Blu" gli ospiti, con i loro accompagnatori, vengono accolti con un saluto generale di benvenuto di tutto lo staff in servizio. Viene loro assegnata la stanza e vengono indicati gli arredi in dotazione. Si offre un aiuto per sistemare il corredo e si forniscono brevi informazioni sugli orari e abitudini principali della Casa. Si procede poi allo svolgimento delle operazioni relative all’accettazione. Il personale socio assistenziale ed amministrativo provvederà a chiedere e fornire le informazioni utili e necessarie ed a consegnare la Carta dei Servizi della Casa.

Ogni utente ha la possibilità di portare nella propria stanza oggetti personali, sempre che non siano pericolosi come lame, coltelli, oggetti appuntiti, e sempre nel rispetto dei diritti degli altri. Eventuali richieste per la collocazione di arredi personali dovranno essere concordate con la Direzione in relazione allo spazio disponibile. Resta inteso che la Direzione non assume alcuna responsabilità in ordine alla custodia dei beni di proprietà di ciascun Ospite.

Possono essere effettuati per esigenze organizzative spostamenti di stanza rispetto a quella originariamente assegnata, previa comunicazione all’utente stesso e al familiare referente. Ad ogni utente è garantita la possibilità di entrata e uscita dalla struttura, previa comunicazione al personale di servizio, mediante apposito modulo.

L’utente può ricevere visite quotidiane, salvaguardando comunque il riposo degli altri Ospiti, e non durante i pasti perché non è prevista la presenza dei parenti o di estranei:

dalle ore 09:30 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 20:30 negli ambienti comuni; In caso di esigenze particolari, anche in camera, negli stessi orari, previa autorizzazione del Coordinatore.

L’Ospite, all’atto dell’ingresso nella camera assegnata, si impegna a:

  • osservare quelle norme del vivere civile intese ad assicurare nella struttura la reciproca comprensione e il miglior accordo, la tolleranza ed il rispetto della dignità degli altri residenti e degli operatori;
  • osservare le regole di igiene dell’ambiente, mantenere in buono stato la camera, gli impianti e le apparecchiature che vi si trovano installate, adeguarsi alle richieste della Direzione al fine di garantire la perfetta utilizzazione e segnalare l’eventuale cattivo funzionamento degli impianti e delle apparecchiature idrauliche ed elettriche. E’ vietata la riparazione o la manomissione da parte di persone non autorizzate;
  • consentire al personale di servizio e a qualsiasi altra persona incaricata dalla Direzione di entrare nella stanza per provvedere alle pulizie, controlli e riparazioni. La pulizia generale delle camere è affidata al personale di servizio che vi provvederà nelle ore prefissate, insieme agli utenti per esigenza di riabilitazione sociale;

  • risarcire i danni arrecati per propria incuria e trascuratezza;

  • non introdurre animali per non creare inconvenienti di qualsiasi genere e non pregiudicare la pulizia e l’ordine interno;
  • non fumare in nessun luogo della Casa. La Casa mette a disposizione degli utenti un telefono.

DIRITTI E DOVERI dell’UTENTE

L’Utente ha diritto:

  • ad essere rispettato, ad essere chiamato con il proprio nome e ad essere interpellato con il “Lei”;
  • ad essere difeso da speculazioni o raggiri derivanti dal suo stato di bisogno;
  • ad una assistenza ordinata e rispettosa del silenzio e del riposo;
  • a consumare i pasti seduto a tavola e in orari stabiliti;
  • a utilizzare i servizi igienici anche in caso di difficoltà motorie;
  • a essere informato sulle pratiche assistenziali che si compiono sul suo corpo (iniezioni, medicazioni, ecc.);
  • a essere ascoltato anche quando affetto da deficit di comprensione o di comunicazione;
  • a ricevere sempre una risposta ai quesiti posti e a conoscere l’identità dell’interlocutore;
  • a fruire di terapie eseguite con correttezza e puntualità;
  • al rispetto del proprio sentimento di pudore e della propria privacy;

  • a ricevere aiuto in tempi e modi efficaci nell’alimentazione, nella mobilità e nella cura dell’igiene personale ed a non essere discriminato in quanto soggetto fragile;

L’Utente ha il dovere di:

  • assumere un comportamento responsabile (per quanto possibile) improntato al rispetto e alla comprensione dei diritti degli altri ospiti;

  • collaborare con il personale tecnico e dirigenziale della struttura;

  • rispettare gli ambienti, le attrezzature e gli arredi che si trovano all’interno della struttura, essendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche suoi.

RAPPORTI CON LA COMUNITA’ LOCALE

La Casa per la vita “Angelo Blu” nello spirito della legge n. 328 del 2000, della Legge Regionale n.19/2006 e del Regolamento Regionale 4/2007 e s.m.i., è parte integrante della rete territoriale dei servizi alla cui programmazione partecipa sia come componente in sede decisionale che come soggetto portatore di istanze e di proposte. La Casa per la vita favorisce al massimo i rapporti dell’utente con l’esterno, vista la sua posizione strategica, aiutandolo a mantenere i contatti con l’ambiente di provenienza e nel contempo ad integrarsi nella nuova realtà di residenza.

In tal senso, l’ospite è libero di ricevere visite di familiari, amici e parenti negli orari di visita stabiliti dalla struttura, e nell’ambiente adibito a questo scopo. Gli utenti della struttura partecipano, laddove l’Amministrazione della Struttura lo ritenga utile e socializzante, ad iniziative socio-culturali della Città di San Giovanni Rotondo (Foggia) e dei territori limitrofi, come sagre, mostre, iniziative culturali e cinematografiche.

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